Proseguono le trattative tra Sport Capital Group e l’hedge fund statunitense. Ma secondo il Giornale di Sicilia ci sarebbe un altro pretendente in orbita. I tempi, però, sono strettissimi
C’è una settimana di fuoco ad attendere il Palermo, che è tornato a vincere sul campo e adesso, con la mente già sul match di venerdì contro il Brescia di Corini, spera nella vittoria più importante, quella che potrebbe portare finalmente serenità – e denaro – alla società rosanero. Dopo lo stop alle trattative con Raffaello Follieri, proseguono i contatti tra la nuova proprietà, rappresentata da Sport Capital Group, e l’hedge fund statunitense York Capital Management, fondo d’investimento con base a New York.
Gli americani, però, non sarebbero i soli ad aver messo gli occhi sul Palermo: “La concorrenza? C’è e lo sanno, ma non frena i loro piani. A partire da quella del gruppo rappresentato da Rinaldo Sagramola, che ieri è arrivato in città e rimarrà in Sicilia per qualche giorno. Orbita da giorni attorno a questa trattativa, anche se l’interessamento della cordata che sta alle sue spalle non si è ancora concretizzato in un’offerta di acquisto vera e propria”, scrive Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia oggi in edicola.
Ma i tempi sono strettissimi e “questo non aiuta nessuno dei pretendenti, nemmeno chi ha le carte a disposizione per valutare lo stato di salute delle casse rosanero”. Carte che Sagramola avrebbe già visionato, visto che “era stato avvistato in sede già lo scorso aprile. Ai tempi però l’ex dirigente rosanero si era mosso per altri potenziali acquirenti”. Secondo il quotidiano, Sagramola sarebbe in città e non partirà prima di un paio di giorni.
