L’ex capitano rosanero, da allenatore, non ha mai perso contro i rosanero e domani sera, col suo Brescia capolista, tenterà di vincerà per la terza volta consecutiva
All’andata la sconfitta del Palermo contro il Brescia di Corini costò la panchina a Tedino. L’anno scorso venne a vincere al Barbera col Novara. Nel 2013 fermò i rosanero col Chievo sull’1-1: 3 precedenti senza sconfitte per Eugenio Corini contro il Palermo da quando ha scelto la via della panchina. A rimarcarlo è La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola: “Per Corini – si legge sulla pagina siciliana – complessivamente, da giocatore, 146 presenze e 27 gol tra campionato e coppe, in 5 anni, dal 2003 al 2007. Numeri a cui bisogna aggiungere le 7 panchine collezionate a cavallo tra il 2016 e il 2017, quando Zamparini lo chiamò per sostituire De Zerbi”.
“Corini è il giocatore simbolo degli anni più belli dell’era Zamparini – sottolinea ancora La Gazzetta dello Sport -, il capitano più amato e vincente, quello più apprezzato per le qualità tecniche e morali. Più che un idolo, un totem intoccabile. Per 90 minuti, domani sera, sarà l’avversario che il Palermo spera di battere per riassestarsi al primo posto della classifica. Poi, finita la partita, tornerà l’amico fedele di sempre”.