La versione online di Repubblica-Palermo traccia un profilo della famiglia che siglato un contratto di 4 anni con il club rosanero per la gestione della pubblicità allo stadio, ha permesso a Foschi di pagare gli stipendi ai calciatori ed evitare la penalizzazione
In città Daniele e Dario Mirri erano molto conosciuti: ora, nell’arco di pochi giorni, sono diventati famossimi, quanto meno tra i tifosi rosanero. Merito dell’accordo siglato ieri notte col Palermo che ha dato modo a Foschi di saldare gli stipendi di novembre e dicembre evitando così il meno 3 in classifica.
“Una famiglia di sportivi e tifosi del Palermo – si legge sul sito di Repubblica-Palermo -. Una passione che nasce probabilmente dalla parentela con Renzo Barbera e che, soprattutto da Dario, è stata coltivata in questi anni. Spesso in trasferta al seguito della squadra, sia in Italia sia nelle trasferte europee, il nome di Mirri è spesso stato accostato alle vicende rosanero sin dai tempi di Giovanni Ferrara quando si parlò di un probabile ingresso in società della famiglia di pubblicitari. Ingresso che non è avvenuto nemmeno questa volta. Almeno in questa prima fase. Mirri dovrebbe essere comunque coinvolto nel progetto che, sotto la regia di Preziosi, vede un ruolo anche per Rinaldo Sagramola e Guglielmo Miccichè, due ex dirigenti del Palermo che dovrebbero rientrare in società”.