Ieri sera a Sky dopo lo scontro diretto con il Milan il portiere granata ha ricordato quando queste emozioni le viveva con i rosanero. E oggi invece il club rischia il deferimento in serie B
Amarcord amarissimo per i tifosi del Palermo quello di Salvatore Sirigu, portiere del Torino che ieri sera ha battuto 2-0 il Milan nello scontro diretto per la Champions e contende all’Atalanta un posto nella coppa con le orecchie. Il giocatore ha ricordato quando queste partite così importanti le giocava in rosanero, proprio alla vigilia di un possibile deferimento del Palermo scivolato in Serie B a cinque punti dalla promozione diretta in A. E pensare che oggi i rosanero rischiano pure il deferimento per irregolarità amministrative. Come sono lontani quei tempi.
“Per entusiasmo e ciò che sto vivendo adesso – dice Salvatore Sirigu – quello che sto facendo al Torino mi riporta un po’ indietro nel tempo, quando col Palermo avevamo una squadra di ragazzetti e abbiamo giocato anche lì fino all’ultima giornata per la qualificazione Champions. In quell’anno lì, poi andò la Sampdoria in Champions. Ricordo che ci fu lo spareggio Champions alla penultima, pareggiammo 1-1 al “Barbera”. Poi all’ultima loro vinsero col Napoli. Me lo ricordo ancora perché mi era rimasta in gola quell’emozione. Era stato un finale di stagione molto bello in quella stagione, con Palermo e Sampdoria che si giocavano il quarto posto ed era una cosa un po’ anomala, ma così fu. Poi la Sampdoria andò ai preliminari di Champions, perse col Werder e retrocesse pure l’anno dopo”