Il club rosanero aspetta le decisioni sull’istanza di sospensione dei play-off e ha presentato il ricorso contro la retrocessione in serie C alla corte d’appello sportiva
Sono ore decisive per il futuro del Palermo. Ieri la società di viale del Fante ha presentato l’istanza alla Federcalcio per chiedere la sospensione del play-off in attesa del giudizio di secondo grado al processo sportivo per illecito amministrativo. E a questo proposito è di ieri anche la presentazione del ricorso alla corte sportiva d’appello contro la retrocessione in C decisa dal tribunale federale nazionale.
“I nostri passi li abbiamo compiuti – dice il presidente del Palermo Alessandro Albanese – adesso dobbiamo aspettare i verdetti. Dal consiglio federale ci aspettiamo la sospensione dei play-off, poi inizierà l’attesa per il verdetto di secondo grado. Nonostante tutto siamo fiduciosi. Fra i documenti del ricorso in appello abbiamo depositato anche le documentazioni sul saldo di parte dei creditori e l’evidenza fondi per dimostrare che la nuova società è in grado di sostenere le spese per un eventuale campionato di serie A“.
Il consiglio federale è iniziato alle 11,30 a Roma. All’ordine del giorno le procedure di riammissione ai campionati di A, B e C oltre che le norme per i ripescaggi. L’argomento era già previsto e permetterà di incardinare anche il caso Palermo fra i vari spunti di riflessione. Ma a entrare nel merito della richiesta di sospensione inoltrata dai rosanero sarà la camera di consiglio istituita dalla Figc che aprirà i suoi lavori nel pomeriggio al termine del consiglio federale e che dovrà adottare una decisione.