L’ex direttore sportivo rosanero è stato intervistato da Radio Kiss Kiss sulle caratteristiche dello sloveno. Il diesse lo aveva ingaggiato quando lavorava per la società di viale del Fante
Walter Sabatini e il Palermo. Un lavoro che si capisce solamente adesso quanto fu importante. Basti pensare che in una delle principali trattative di mercato del momento sono coinvolti tutti uomini che nel suo Palermo sono stati protagonisti. Josip Ilicic da una parte, nel mirino del Napoli, e il figlio di Delio Rossi, Dario, che era un collaboratore di Sabatini nella squadra che sfiorò la qualificazione alla Champions.
“Se io fossi in un giocatore che ha la fiducia di un allenatore, e se l’allenatore in questione si chiama Ancelotti, farei immediatamente le valigie senza pensarci – dice Sabatini ai microfoni di Radio Kiss Kiss – Ma non credo che alla vigilia della Champions League l’Atalanta vorrà privarsene, è una trattativa difficilissima. Io lo presi grazie al figlio di Delio Rossi, Dario, che collaborava con me al Palermo e andò a visionarlo, tornando con tanto entusiasmo dopo averlo visto giocare. Ci segnò contro, anche, in Europa League. Non passammo un bel quarto d’ora. Poi fortunatamente lo acquistammo e sfiorammo la qualificazione alla Champions League con il Palermo”.