Un passo normale, ma che viste le ultime vicissitudini sui precedenti annunci di cessioni poi rivelati un bluff diventa una notizia: è tutto vero, la società non è più di Zamparini e lo dice il “palazzo”
La Lega di B ha riconosciuto la legittimità del cambio di proprietà e la solidità finanziaria e onorabilità della nuova proprietà del Palermo. Ad annunciarlo è stato il direttore generale della società di viale del Fante Fabrizio Lucchesi.
“È stato fatto un interpello alla Figc – dice a Stadionews – per sapere se la nuova proprietà, alla luce di tutta la documentazione presentata nei giorni scorsi, sarebbe stata legittimata a partecipare alla prossima riunione e in serata è arrivato l’ok. Siamo stati la prima società italiana a seguire il nuovo percorso di legittimazione dettato dalle disposizioni di legge che sono entrate in vigore ad aprile e adesso è arrivata la conferma della nostra legittimazione“.
Martedì si terrà l’assemblea di Lega di B e ci sarà il debutto ufficiale nel “palazzo” del nuovo Palermo. Ieri in serata serpeggiava la paura fra i tifosi per un’intervista rilasciata da Salvatore Tuttolomondo che da una parte rassicurava tutti sull’iscrizione e dall’altra annunciava diffide per la Figc per via del mancato riconoscimento. Poi in serata è arrivato il via libera federale.
“Ribadisco che non c’è nessun problema – ha detto Salvatore Tuttolomondo a gds.it – chiuderemo il tutto con qualche giorno d’anticipo, quindi un po’ tutti possono stare tranquilli, il Palermo si iscriverà regolarmente e posso aggiungere che abbiamo venduto il parco della Vittoria per ricavare gli ultimi spiccioli per iscriverci (battuta rivolta a Tacopina che a proposito dell’iscrizione del Palermo aveva detto che servono soldi veri e non quelli del monopoli, ndr). Stiamo lavorando molto e non capisco questo scetticismo che regna ancora sulla nostra proprietà. Fino a qualche settimana fa c’era un ambiente depresso per una probabile Serie C e adesso che abbiamo risolto il tutto si parla ancora di problemi?”.