Il presidente della Federcalcio al termine del consiglio federale ha parlato della situazione del club rosanero e della società di viale del Fante, e per Tuttolomondo arriva un’altra smentita
“Innanzitutto tengo a precisare che dal punto di vista della Federcalcio non è arrivata una nuova proprietà nel Palermo, perché non avevamo autorizzato nulla. Le nuove norme sono molto severe, in quanto abbiamo intuito quelle che possono essere le qualità di alcuni personaggi. Tutta la documentazione era al vaglio dei nostri operatori, che entro i termini previsti hanno iniziato a controllarla. Abbiamo dato solo la possibilità di agire civilisticamente con certi adempimenti per evitare rivalse nei nostri confronti in futuro. Credo che la black list si arricchirà di nuovi soggetti a rischio perché è iniziata una ricerca storica“. A dirlo è stato il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina al termine del Consiglio federale a proposito della situazione che attraversa la società di viale del Fante.
“Ho sentito parlare di Serie D per i rosanero – continua Gravina – ma aspetterei un attimo. Per andare in Serie D la squadra deve rispettare tutte le procedure. La situazione Palermo è caratterizzata da operazioni che richiederanno molta attenzione non solo dagli organi della giustizia sportiva. La Covisoc è a lavoro da mercoledì per verificare tutta la documentazione della società rosanero. Abbiamo nuove norme molto severe. I controlli hanno già dato avvisaglie abbastanza preoccupanti nel complesso. Sono state rilevate carenze anche all’interno della documentazione“.